venerdì 5 ottobre 2012

TgrCalabria - #1

Premessa #1: Questo post sarà un po' lungo, ma mi farò perdonare nei prossimi giorni.
Premessa #2: rispettare il lavoro altrui è obbligatorio.
Valutare se questo viene fatto bene, invece, e se non vi siano colpevoli omissioni è un sacrosanto diritto che penso nessuno possa togliere.
In questo caso, stiamo parlando del Tg regionale Calabria. Il primo vettore di informazione calabrese, l'appuntamento fisso della maggior parte delle famiglie calabresi con quanto succede all'interno della nostra regione. Inutile ricordare il potere derivante da una posizione di quasi assoluto monopolio. Tutto quello che viene detto durante quei venti minuti scarsi diventa legge, alla faccia delle 150 mila ripetizioni di Huxley.

Cosa viene detto, però, in quei venti minuti? Vengono davvero date tutte le informazioni su quanto succede nella nostra regione (al di là dei limiti temporali che indubbiamente un telegiornale ha) o vi è una sorta di filtro che conduce l'informazione, la devia e la manipola favorendo questo o quello?

Diciamo le cose come stanno: in Calabria c'è una direzione Rai che amplifica a dismisura e che favorisce nettamente l'operato del Governatore Scopelliti. Nei prossimi giorni, con cifre e dati pressochè costanti, proverò a mostrare dati e contenuti dei Tg regionali, omissioni parziali o totali di notizie, faziosità e buchi vari ed eventuali.

 Prima di iniziare con il certosino lavoro che mi aspetta, giusto qualcosa successo nei giorni scorsi.
 26 settembre, scaletta: Uccisioni a Vibo, Magarò e la commissione regionale antimafia (PdL, Lista Scopelliti), la difesa nazionale di Scopelliti sul caso Reggio (Pdl, Lista Scopelliti), l'amministrazione Antoniotti di Rossano (PDl, ex AN) in difesa dell'ospedale, ovviamente senza citare che i tagli sono decisi dalla regione Calabria.
29 settembre: Rimodulazione dei Fondi Por su iniziativa di Mancini (assessore esterno) senza citare che l'operazione è stata di fatto "obbligata" dai rilievi della Commissione Europea, che minaccava di non erogare 140 milioni di euro per "cattiva gestione", nessuna parola sugli scontri a Cosenza in occasione della presentazione del libro di Delle Chiaie, organizzato dal presidente della fondazione Fiel (Pdl) e da una organizzazione di ispirazione neofascista.

Buon viaggio a tutti...